Mingun Sagaing Inwa le antiche capitali

Mingun, Sagaing e Inwa, nei dintorni di Mandalay,  sono città interessanti che   si possono visitare in una giornata. Sagaing e Inwa sono state, nel passato, capitali del regno di Birmania. Partendo da Mandalay, in auto, con un piacevole viaggio, si scoprono tranquilli villaggi rurali lontano dalla frenesia della grande città.

Inwa (Ava) Bridge e il Sagaing Bridge

Inwa (Ava) Bridge e il Sagaing Bridge Mingun Sagaing Inwa

Durante il viaggio per raggiungere Mingun, Sagaing e Inwa si percorre l’ Inwa (Ava) Bridge, il ponte che attraversa l’Irrawaddy. Costruito nel 1934, formato da sedici imponenti campate metalliche. Al suo fianco il nuovo ponte Sagaing Bridge costruito nel 2005.

Mingun

Mingun è una piccola cittadina sulle sponde dell’Ayeyardwady. Tre i luoghi di interesse.

Pahtodawgyi Pagoda

Pahtodawgyi Pagoda Mingun

La Pahtodawgyi Pagoda ha una storia curiosa quella di questa imponente pagoda. La sua costruzione inizia nel 1790 per volere di re Bodawapaya. Il suo obiettivo è costruire la pagoda più grande del mondo. Nel 1819 il re muore e i lavori di costruzione si interrompono. La dimensione che raggiunge è solo un terzo del progetto iniziale.

Le profonde fenditure sono dovute al terremoto del 1838.

Mingun Bell

Mingun Bell

Il re Bodawapaya continua ad essere ossessionato dagli oggetti giganteschi, fa così costruire la campana sospesa più grande del mondo, la Mingun Bell, almeno per il 1808.

Mingun Bell

La Campana pesa 90 tonnellate ed è alta quattro metri, con un diametro di 5.

Il re che aveva voluto la più grande campana del mondo fece uccidere il fabbro che l'aveva appena finita.

Pagoda di Hsinbyume

Pagoda di Hsinbyume

L’insolita Pagoda bianca di Hsinbyume, costruita su sette livelli che rappresentano le catene montuose che circondano il Monte Meru, la mitica montagna che rappresenta l’asse dell’universo nella cosmologia indo-buddhista.

Pagoda di Hsinbyume Mingun

Costruita nel 1816, si suppone con materiali rubati alla Pahtodawgyi Pagoda.

Sagaing

Sagaing

A Sagaing, il focolare sacro del buddhismo birmano... più di seicento monasteri, templi, stupa e grotte, in un panorama arcadico, tra tamarindi e i frangipane.

Sagaing nel 1315 diviene la capitale del regno shan vive un momento di prosperità ricchezza e gloria fino al 1364.

Sagaing Hill

Sagaing Hill

La collina è solcata da interminabili scalinate e muretti bianchi, che corrono da un tempio all'altro come festoni.... Guardo il paesaggio che prosegue fino la fiume, e oltre. Che avanza di cresta in cresta, ognuna con in cima uno stupa bianco e oro, fino al dissolversi dell'ultimo.

Sagaing Hill
Sullo sfondo i due ponti Inwa (Ava) Bridge (1934) e il Sagaing Bridge (2005)

Soon U Pon Nya Shin Pagoda

Soon U Pon Nya Shin Pagoda Sagaing

La Soon U Pon Nya Shin Pagoda è uno dei templi più importanti di Sagaing. La leggenda narra che il tempio sia stato costruito in una sola notte. Eretto da Pon Nya, un ministro del re, che, da solo, abbia innalzato lo stupa.

Sagaing Hill

Grotte di U Min Thoze

Grotte di U Min Thoze Sagaing

Le Grotte di U Min Thoze custodiscono al loro interno un tempio. Molto conosciuto per le 45 statue del Buddha disposte a semicerchio.

Grotte di U Min Thoze Sagaing

Inwa o Ava capitale del Regno di Birmania

Inwa può essere raggiunta su piccole piroghe attraverso la navigazione dell’Ayeyarwady. E’ stata per ben quattro volte la capitale del regno di Birmania. Dal 1364 al 1841. Tale la sua importanza che, nel passato, ci si riferiva alla Birmania chiamandola Regno di Ava.

Oggi, tutto questo sembra impossibile, Inwa non è altro che un piccolo, isolato paese agricolo. Tuttavia disseminati nella campagna ci sono i resti del suo passato glorioso.

Monastero di Bagaya Kyaung

Monastero di Bagaya Kyaung

Il Monastero di Bagaya Kyaung è uno dei monasteri più belli e vitali che ho visitato in Myanmar. Costruito interamente in teak nel 1834.

Tranquillo silenzioso, non invaso da folle di turisti, oltre alla sua bellezza, offre scene di vita quotidiana, da osservare con rispetto e alla dovuta distanza, di monaci insegnanti e di piccoli monaci allievi.

Monastero di Bagaya Kyaung

I novizi qui hanno la possibilità di studiare e recitare i testi sacri del Buddhismo Theravada.

Monastero di Bagaya Kyaung

Il tasso di alfabetizzazione in Birmania è sempre stato alto, merito del ruolo tradizionale dei monasteri buddhisti nella formazione scolastica.

Yadana Hsmee Pagoda

Yadana Hsmee Pagoda Inwa

Yadana Hsmee Pagoda è un piccolo e suggestivo sito buddhista nella giungla, che si affaccia sulle risaie.

Yadana Hsmee Pagoda Inwa

Il monastero di Maha Aungmye Bonzan

Il monastero di Maha Aungmye Bonzan

Il monastero di Maha Aungmye Bonzan è una delle rare testimonianze del Regno di Ava. Costruito nel 1818. Il colore ocra della facciata lo differenza dalle altre costruzioni del periodo tutte in mattoni rossi.

Nanmyin Wacht Tower

Nanmyin Wacht Tower Mingun Sagaing Inwa

La torre Nanmyin è un’altra delle poche testimonianze del complesso di palazzi reali andato perduto di Inwa. Gravemente danneggiata dal terremoto del 1838, non è agibile.

Consigli di lettura

Passeggiate in terra buddhista. Birmania di Christine Jordis, un racconto di viaggio, spesso una guida. Ma anche riflessioni sul buddismo, su come è percepito in Occidente, su come l’occidente sia diventato il metro di misura per l’intero mondo.

In Asia di Tiziano Terzani (1994) una raccolta degli scritti di Terzani inviati ai giornali italiani e al tedesco Der Spiegelnel corso della sua lunga carriera in Asia. Si tratta di argomenti politici e cronaca, con lo stile che lo ha reso famoso, non tanto un elenco di fatti quanto un punto di vista originale.

Per tutti gli altri libri sulla Birmania

Disclaimer

All’interno del post trovate i link Amazon per l’acquisto dei libri. Se cliccate sul link ed acquistate il libro, io ricevo una piccola percentuale sulla vendita, ma voi non avrete nessun costo aggiuntivo.

Acquistando da questi link contribuirete a supportare il mio blog, permettendomi di ampliare i contenuti di cui godete gratuitamente.

Grazie!

Ti potrebbe interessare

Ciao, sono Paola, lettrice da sempre e viaggiatrice da molto. Libri e viaggi, più che passioni per me sono due vere ossessioni.

I miei articoli pubblicati su riviste e online.

 

 

Una valigia piena di libri

unavaligiapienadilibri@gmail.com

©PAOLAVIGNATI 2019 - 2023 E' VIETATA LA RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE DI IMMAGINI TESTI E CONTENUTI SENZA AUTORIZZAZIONE

error: Questo contenuto è protetto da copyright
Ricevi gli ultimi articoli

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER