Nell'agosto del 1854 a Ludwigsburg, Germania, un gruppo di cristiani luterani fonda una "società per il raduno del popolo di Dio a Gerusalemme". Una vera e propria organizzazione religiosa, fondamentalista e piuttosto eretica che prende il nome di "Deutscher Tempel".
Sono i moderni templari. Il dettato fondamentale dei nuovi templari è quello di venire qui, in Palestina. Inoltre, così facendo si affretta la venuta di Cristo e l'avvento dell'era messianica....
Nel 1868 il primo nucleo lascia la Germania e raggiunge il porto di Haifa...
I templari si spostano su e giù per la Terrasanta. Guidati da uno dei loro capi, Christoph Hofmann, arrivano a Giaffa. Qui Hofmann acquista 600 dunam di terra. Un pendio di calcare, tanta malaria e paludi... La terra è di proprietà di un monastero greco e viene battezzata "Sarona". Siamo nel 1871 e l'anno successivo dei 125 coloni di Sarona ne sono già morti 28: le condizioni di vita sono quasi proibitive. Ma i templari sono tipi tosti e, a forza di lavoro sodo e di eucalipti piantati (insostituibili nella bonifica delle paludi..), la colonia tiene. Nel 1889 sono 269, contano 41 abitazioni e alcuni edifici comuni.
Sarona è composta di due strade che si incrociano, campi giardini e amene casette due piani, anche qui con il tetto spiovente. I templari si specializzarono nella coltivazione degli agrumi, ed è davvero una beffa della storia il fatto che il celebre marchio Jaffa sia comparso per la prima volta sui loro prodotti.
Ma Sarona a quell'epoca è lontana: da Tel Aviv che non è ancora fondata, dal mare, dai pionieri ebrei. Ad avvicinarsi l'uno all'altra provvederanno, tempo dopo, i profughi dalla Germania, gli ebrei braccati dal nazismo che paradossalmente verranno qui a cercare un po' di quella "atmosfera ariana" da cui erano fuggiti.