Nel 1967, quando il parroco di Fraumünster Vogelsanger osò contattare l’attempato artista, le vetrate da lui eseguite per una sinagoga di Gerusalemme erano già famose in tutto il mondo. Il risultato di questa coraggiosa richiesta è un’opera d’arte straordinaria, altamente spirituale e dotata di notevole forza espressiva e cromatica: una sinfonia pittorica di raffigurazioni bibliche.
Il nucleo principale della composizione è la vetrata verde centrale raffigurante il Cristo nella quale sono rappresentate la nascita e la morte del Salvatore. Nella vetrata gialla, o vetrata di Sion, in basso a destra è raffigurato re David nei panni di un giovane pastore. La vetrata di Giacobbe, è di colore blu intenso richiama la luce notturna.
Ancora la vetrata del profeta, di colore rosso fuoco, è raffigurata l’ascesa in cielo del profeta Elia, mentre la vetrata della legge, di colore azzurro freddo, mostra Mosè con le tavole della legge.
Nel 1970 le vetrate furono inaugurate in presenza dell’ottantatreenne Marc Chagall. Sia il suo onorario che gli elevati costi per la realizzazione del ciclo vennero pagati dai coniugi zurighesi Loued Heinrich Hatt-Bucher che allora preferirono restare anonimi.